LA DOMENICA

Domenica 5 Maggio - VI di Pasqua

"Siamo creati per amare"

La liturgia della Parola di questa domenica mette l’accento sul grande comandamento evangelico dell’amore. «Dio è amore». Tutta la Bibbia esalta questa meravigliosa qualità divina. Si tratta di un amore preveniente che deve estendersi a tutti perché «Dio non fa preferenze di persone» (I Lettura) e vuole donare la sua salvezza a tutti coloro che vivono onestamente secondo Dio. È un amore che è giunto a noi fattivamente attraverso Gesù e tutto quello che lui ha compiuto per noi (II Lettura). Un amore che accetta qualsiasi sacrificio, che ama tutti i fratelli, anche i nemici. Da noi, che siamo “i suoi amici”, Gesù si aspetta risposte d’amore: “rimanere in lui”, con l’ascolto della sua Parola e con l’osservanza dei suoi comandamenti; cercare solo ciò che a lui piace perché chi ama veramente non ha altra preoccupazione che di piacere all’amato e di prevenirlo in ciò che desidera; riversare sugli altri questo grande amore ricevuto perché non possiamo pretendere di amare Dio se non facciamo rifluire sui fratelli l’amore che Dio ha avuto per noi. Da questi due segni (o risposte) riconosceremo che il nostro amore per Dio è di oro puro e non di vile piombo falsamente dorato.

+ vangelo secondo Giovanni

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici. Voi siete miei amici, se fate ciò che io vi comando. Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l’ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri».